Attaccanti Milan, gli spagnoli che hanno indossato la maglia rossonera
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Direttore: Alessandro Plateroti

Attaccanti Milan, ecco gli spagnoli che hanno indossato la maglia rossonera

Parecchi flop, poche soddisfazione. Gli attaccanti Milan in salsa spagnola hanno spesso deluso. Suso e Deulofeu le uniche eccezioni.

Attaccanti Milan – Luci (poche) e ombre (parecchie). Il binomio Milan-Spagna non ha sempre dato frutti. Alcuni giocatori hanno reso, altri decisamente meno. È il caso, ad esempio, del terzino Dídac Vilà (una sola presenza), una meteora più che altro… Molto meglio ha fatto il portiere Diego Lopez, grande protagonista nel Milan di Pippo Inzaghi, un po’ meno in quello di Sinisa Mihajlovic. Ma soffermiamoci sugli attaccanti spagnoli, o meglio, sui giocatori offensivi che hanno indossato ma maglia rossonera.

Attaccanti Milan, quanti “pacchi” dalla Spagna

In principio fu José María Romero Poyón, per tutti semplicemente José Mari. 75 presenze complessive con il Milan (tra il 1999 e il 2002), 14 reti realizzate fra campionato e coppe varie. Insomma, un vero e proprio flop. Così come il costosissimo Javi Moreno, approdato in rossonero nell’estate del 2001 per 30 miliardi di lire, dopo aver ben impressionato nella Liga. Una sola stagione in Italia, caratterizzata da pochi gol e tanti, tantissimi fischi.

Ventisette gettoni, appena tre gol: l’ex talento del Barça, Bojan Krkić, è passato da Milano senza lasciare traccia. Proprio come Fernando Torres, principale colpo del mercato Milan 2014. Un autentico fiasco: il Niño gioca poco (appena dieci partite, tutte in campionato) e segna meno (una sola rete a referto).

Attaccanti Milan – Per fortuna, gli ultimi arrivi hanno un po’ alzato l’asticella. A cominciare da Suso, forse lo spagnolo più incisivo e decisivo che abbia mai indossato la maglia rossonera. Gol, assist, ritmo, velocità: lo scugnizzo di Cadice, dopo un primo impatto piuttosto complicato, è riuscito a prendersi il Milan, conquistando la fiducia dei tifosi e di tutto l’ambiente milanista. E poi c’è lui, Gerard Deulofeu: la sua esperienza in Italia è stata breve ma intensa, fatta di magie e giocate al bacio, sempre tutta birra. Il popolo rossonero lo ha amato fin da subito, ma la sua – come detto – è stata una toccata e fuga.

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ultimo aggiornamento: 19 Settembre 2018 13:21

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